Translate on your language!

mercoledì 29 febbraio 2012

Musica per Immagini. Paolo Recchia visto da Daniela Crevena

Poche parole oggi, molte immagini: lo shooting fotografico fatto a Roma da Crevena al sassofonista Paolo Recchia.  Qualche foto la avevate già vista nell' intervista "Una birra con..." Ma ecco a voi le altre.  D&D!  













martedì 28 febbraio 2012

Una birra con... Emanuele Cisi

Emanuele Cisi, sax tenore e sax soprano: uno dei sassofonisti italiani più apprezzati in Europa, collaborazioni stellari, tra le quali citiamo solo alcune per motivi evidenti di spazio: Nat Adderley, Gary Bartz, Jimmy Cobb, Billy Cobham, Steve Grossman, Billy Hart, Jimmy Owens, Toqinho, Warren Vaché,  Eliot Zigmund,  II, Flavio Boltro, Luigi Antonio Faraò, Paolo Fresu, Roberto Gatto, SPaul McCandless, Dado Moroni, Enrico Rava, Aldo Romano, André Ceccarelli, Kenny Wheeler,Bruno Lauzi, Angelo Branduardi, Stefano Bollani, Sting, Ma anche concerti nei più prestigiosi festival, da Umbria Jazz, a Clusone, a Ivrea, per non parlare della sua attività in Francia, dove è apprezzatissimo.  Non solo grande strumentista, anche compositore di livello.  Torinese d.o.c. ma cittadino del mondo, ecco come ha risposto alle nostre ormai classiche domande! E ha posato per Daniela Crevena in occasione proprio della nostra birra con lui, nella sua amata città.  D&D









Luogo di nascita:
Torino

Eta’:
47

Vivi a?
Torino

Birra preferita:
Qualunque belga e molte tedesche

Vino Rosso o Bianco:
Rosso ma anche bianco

Piatto preferito:
Faccio prima a dire l’unico che NON mi piace: il fegato!

Colore preferito:
Azzurro

Squadra del cuore:
la scuadra del quore non ce l'ho, sorry... ma naturalmente ti posso dire invece il mio ciclista preferito: l'immenso Miguel Indurain!!!

Il disco che ti ha fatto innamorare del Jazz:
My Favorite things di Coltrane

Il Jazzista che più ti ha ispirato:
Tutti quelli che ho ascoltato

Quale musica da ascoltare oltre al Jazz?
Classica, Stevie Wonder (cioè Dio), e certi maestri della musica indiana o etnica di tanti paesi

Ultimo libro letto:
Una biografia di Dexter Gordon

Libro indimenticabile:
Tutti i libri di Kafka

Ultimo film visto:
The tree of life

Film indimenticabile:
Brazil

Citta’ o Campagna:
Campagna, anzi montagna… ma purtroppo città

Il tuo primo progetto:
In cantina con 2 compagni di liceo, si faceva rock demenziale e ci chiamavamo i Kilowatt!
Il tuo progetto attuale:
Il Northbound, un quartetto con Humberto Amesquita (trombone), Francesco Angiuli (contrabbasso), Sebastiaan De Krom (Batteria); il  Detroit Torino Urban Jazz Project (con Chris Collina), sax tenore, con cui andrò tra pochissimo di nuovo a Detroit e con il quale ad aprile suoneremo insieme alla Detroit Symphony Orchestra; e poi FINALMENTE la rinascita del vecchio quartetto, nato nel 1993, quello con Paolo Birro, Marco Micheli e Francesco Sotgiu…il più bel gruppo del mondo!!!

Progetto sogno nel cassetto:
registrare un mio disco a New York con un quartetto da sogno; per esempio con Mulgrew Miller, Corcoran Holt, e alla batteria... avrei solo l'imbarazzo della scelta!



venerdì 24 febbraio 2012

Una birra con... Marcella Carboni

Marcella Carboni  suona l' arpa.  Marcella Carboni suona l' arpa ed è una jazzista, ed ha uno swing pazzesco, un suono meraviglioso, è una donna nel Jazz e noi l' abbiamo sentita suonare in solo, in duo con l' armonicista Max De Aloe, in duo con la cantante Elisabetta Antonini e nel cd di prossima uscita con il percussionista Massimo Barbiero, "Kandinsky", cd di cui vi parleremo anche perchè la Floris ne ha scritto le note di copertina, e dunque lo conosce in anteprima molto bene.  Ogni volta che l' abbiamo ascoltata siamo rimaste incantate.
E' bravissima, tosta, sorridente ed è una musicista vera, comunicativa e creativa.  Speriamo davvero che la ascolterete con la stessa attenzione con la quale la abbiamo ascoltata noi.
Siamo felicissime di farvela intanto conoscere con questa intervista di oggi! D&D





Una birra con……

Luogo di nascita:
Cagliari

Eta’:
38

Vivi a?
 Roma

Birra preferita:
 Dovrei dire Harp, ma dirò Beck's.

Vino Rosso o Bianco?
Carne o pesce? Cannonau o Vermentino.

Piatto preferito;
Lasagne.

Colore preferito:
Viola.

Squadra del cuore:
Non sono tifosa.

Il disco che ti ha fatto innamorare del Jazz:
Mi sono innamorata del jazz con i concerti live e continuo ad amarlo soprattutto dal vivo. Ma agli inizi hanno contribuito molto anche i dischi di Billie Holiday e
Ella Fitzgerald.

Il Jazzista che più ti ha ispirato:
Miles Davis. Senza dubbio.

Quale musica da ascoltare oltre al Jazz?
Tutta quella che emoziona e coinvolge. A ciascuno la sua.

Ultimo libro letto:
Strappami la vita” di Angeles Mastretta, avevo letto tempo fa “Donne dagli occhi grandi” e mi era piaciuto molto, questo un po' meno.


Libro indimenticabile:
 “Peter Pan nei giardini di Kensington” con le illustrazioni di Rackham. Favoloso.

Ultimo film visto:
 “Paradiso amaro”, non un gran che.

Film indimenticabile:
 “A qualcuno piace caldo”. Beh, nessuno è perfetto.

Citta’ o Campagna:
 Città.

Il tuo primo progetto:
 Progetto ancora esistente: NAT trio, con Simone Dionigi Pala ai sassofoni ed Elisabetta Lacorte al basso elettrico. Il trio e l'amicizia sono cresciuti insieme e ci siamo divertiti moltissimo. Ora ci capita di rado di suonare assieme, ma ancora dopo tanti anni è sempre un piacere ritrovarsi.

Il tuo progetto attuale:
Tanti e diversi. L'ultimo disco uscito è NUANCE in duo con la voce di Elisabetta Antonini. È un duo pieno di sfumature, dove esploriamo standard e brani originali nostri e di musicisti contemporanei come Kenny Wheeler, Ralph Towner, Guinga. Un progetto a cui teniamo molto e che ci sta dando grandi soddisfazioni di gradimento sia da parte del pubblico sia della critica.

Progetto sogno nel cassetto:
 Ormai il mio cassetto è diventato un armadio a due ante. Sono piena di idee, grandi e piccine e più ne realizzo, più me ne vengono in mente. Quando farò un po' d'ordine vi dirò!





martedì 21 febbraio 2012

Una birra con... Luca Bulgarelli

Luca Bulgarelli, contrabbasso.  Non c'è festival, italiano o straniero che non lo abbia visto protagonista di concerti a fianco di musicisti pazzeschi.  D&D lo hanno ascoltato suonare una settimana fa al Blue Note di Milano, durante il bellissimo concerto con Trio di Lorenzo Tucci  e hanno viste confermate le proprie convinzioni sulla sua bravura.
Ne ha fatta di strada Luca dal giorno del diploma al conservatorio di Campobasso.  Dai seminari di Siena Jazz è volato verso la musica di Rosario Giuliani, Enrico Pieranunzi, e anche Kenny Wheeler, Maria Pia De Vito, Bob Mintzer... ma davvero sarebbe difficile elencare quanta musica ha fatto Bulgarelli con il suo contrabbasso.  Leggete la sua intervista,  in chiave di basso naturalmente! D&D 




Luogo di nascita:
Atri,  un borgo in provincia di Teramo

Eta’:
39

Vivi a?
 Roma

Birra preferita:
Menabrea

Vino Rosso o Bianco?
 Rosso

Piatto preferito:
 Pasta in tutte le varianti (carbonara, tagliatelle al ragù etc.etc..)

Colore preferito:
Rosso

Il disco che ti ha fatto innamorare del Jazz: 
Nothing like the sun di Sting

Il Jazzista che più ti ha ispirato:
 Enrico Pieranunzi

Quale musica da ascoltare oltre al Jazz?
Rock

Ultimo libro letto:
L'arte di vedere di Aldous Huxley

Libro indimenticabile?
Il soccombente di Thomas Bernard

Ultimo film visto:
Non è un paese per vecchi dei Fratelli Cohen

Film indimenticabile?
Tutti i film di Bunuel

Citta’ o Campagna?
Campagna


Squadra del cuore (se sei tifoso)?
Roma, ma non seguo molto il calcio
 
Il tuo primo progetto:
 l'Amore e la passione

Il tuo progetto attuale:
 “Molteije”

Progetto sogno nel cassetto:
Canzoni mie.



venerdì 17 febbraio 2012

Una birra con... Maurizio Brunod

Un chitarrista con noi oggi! Maurizio Brunod lo conosciamo bene.  Jazzista e musicista d' avanguardia, lavora in Italia da anni nel progetto Enten Eller, ed ha una attivissima carriera di solista qui in Italia.  In Norvegia ha lavorato fruttuosamente con artisti di prim' ordine e da  quelle collaborazioni è nato il suo cd "Svartisen", insieme a Ivar Antonsen (pianista) e Bjorn Alterhaug (bassista) con il grande John Surman al Sax. La sua formazione è duplice, perchè Brunod ha anche una vera passione per la musica latina (ha fatto parte del  “Septeto Nacional Ignazio Piñeiro” e la “Orchestra Elio Revé”) e continuano le sue collaborazioni con artisti latino americani.  Il gelido Nord, la caliente America Latina, l' amore per l' elettronica e ben quattro dischi in solo.  Una birra latina ben ghiacciata! Leggete qui sotto, D&D



Luogo di nascita:
Ivrea  

Eta’:
43

Vivi a?
Chiaverano (collina sopra Ivrea )

 Birra preferita: 
 Baladin Nora  

Vino Rosso o Bianco?
Sono piemontese, per forza rosso

Piatto preferito;
Tagliatelle di mia Moglie con tartufo  

Colore preferito: 
Non ho preferenze

Squadra del cuore:
mi piacciono lo sci ed il tennis

Il disco che ti ha fatto innamorare del Jazz:
"Solo concert" , di Ralph Towner

Il Jazzista che più ti ha ispirato:
Bill Frisell degli anni ottanta e novanta

Quale musica da ascoltare oltre al Jazz?
Ascolto un  sacco di roba, Rock progressivo anni settanta, musica  classica , e quella del mondo.. son cubano, brasiliana etc

Ultimo libro letto:
Scarpe Italiane  di Henning Mankell

Libro indimenticabile:
Icaro involato , di Raymond Queneau

Ultimo film visto:
I pilastri della terra  

Film indimenticabile:  
Paris texas , di Wim Wenders

Citta’ o Campagna:       
Campagna

Il tuo primo progetto:
Enten Eller con Alberto Mandarini  alla tromba Giovanni Maier  al contrabbasso e Massimo Barbiero alla  batteria

Il tuo progetto attuale:
Un nuovo disco in solo totalmente acustico

Progetto sogno nel cassetto:
Boh! forse un disco in duo con Miroslav Vitous !



mercoledì 15 febbraio 2012

D&D segnalano! Stasera Marcella Carboni e Max De Aloe a Busto Arsizio. Arpa e Armonica cromatica!

Il Jazz è pieno di possibilità, e questa di stasera è un' opportunità importantissima per ascoltare qualcosa di affascinante, inusuale, sorprendente.  L' intrecciarsi dei suoni di Arpa e Armonica Cromatica, suonati - credeteci - magistralmente da due artisti di rara bravura, Marcella Carboni (arpista improvvisatrice, unica in Europa, strumentista virtuosa) e Max De Aloe (ovvero l' espressività dell' armonica cromatica

martedì 14 febbraio 2012

Una birra con... Diana Torto


Diana Torto è un' altra donna nel jazz.  Cantante con un curriculum da lasciare senza fiato: Kenny Wheeler, John Taylor, Enrico Rava, Paolo Fresu, Vince Mendoza,Steve Coleman, Paolo Damiani, il Quartetto d’archi “Hugo Wolf” di Vienna, Enrico Pieranunzi, Stefano Battaglia, Bruno Tommaso, Gianluigi Trovesi, Javier Girotto... Questi sono solo alcuni dei musicisti con cui questa cantante e studiosa ha collaborato e collabora tutt' ora. Jazzista, ma con una formazione musicale completa.  In particolare con Kenny Wheeler ha una collaborazione continua, tanto che possiamo ascoltarla anche nell ' ultimo cd appena uscito per Cam Jazz del grande trombettista con la sua Big Band, "The Long Waiting".  Siamo onorate di farvi leggere la nostra intervista a Diana Torto! D&D, per voi e per il jazz


Luogo di nascita:
Oberdiessbach: in Svizzera, un piccolo paese vicino a Berna.

Eta’: 
Ma... una volta non si chiedeva l'età a una signora!

Vivi a?
Verona

Birra preferita:
Quella fatta in casa da Andrea, il mio compagno, preferibilmente bionda...

Vino Rosso o Bianco?
Dipende dalla temperatura, non del vino ovviamente...

Piatto preferito:
La pasta alla pecorara.

Colore preferito:
Non ho un colore preferito, forse il giallo... ma non ne sono sicura...

Il disco che ti ha fatto innamorare del Jazz:
Non un disco in particolare, ma sicuramente il primo brano di jazz che ho ascoltato e che mi ha colpito è stata la versione di “Oh, Lady be good!” cantata da Ella Fitzgerald: quella del 1947!

Il Jazzista che più ti ha ispirato:
Credo Charlie Parker
Quale musica da ascoltare oltre al Jazz?
Tutta...

Ultimo libro letto:
Padri della Repubblica” di Spadolini

Libro indimenticabile?
Teresa Batista stanca di guerra” di Jorge Amado

Ultimo film visto:
Con mia figlia Carola di poco più di un anno, “Babe, maialino coraggioso”, e il film era vedere lei che guardava il film!

Film indimenticabile?
“Il posto delle fragole” di Bergman

Citta’ o Campagna?
Dipende da cosa si deve fare, ma direi campagna...

Squadra del cuore (se sei tifoso)?
Non seguo il calcio, mi spiace.

Il tuo primo progetto:
Se progetto di vita, vivere con la musica.... se progetto musicale, ho iniziato a suonare in duo con mio fratello Roberto quando avevo 12 anni.

Il tuo progetto attuale:
Se di vita: stare più tempo possibile con mia figlia. Musicalmente: Il duo con John Taylor e sua variazione interna il trio con l'aggiunta di Anders Jormin

Progetto sogno nel cassetto: 
Avere più tempo da dedicare alle persone che amo e alle cose che amo fare






venerdì 10 febbraio 2012

Una birra con... Bruno Marcozzi

Finalmente un percussionista con noi questo venerdì! E che percussionista... Bruno Marcozzi lo avrete certamente visto in azione durante i fantasmagorici concerti dei Latin Mood , formazione che ha in questi giorni un nuovo cd in uscita, "Vamos".  Ma Bruno Marcozzi collabora da anni anche con Sergio Cammariere, ed è fondatore insieme a  Massimiliano Coclite (pianoforte) Marcello Manuli (basso) ed Alessia Martegiani (voce) del gruppo "Trem Azul", che significano musica brasiliana di classe! All' attivo con i Trem Azul già due dischi ( "Trem Azul"  e "Amigdala") e speriamo molti altri ancora.
Ecco come ci ha risposto!!! D&D 




Luogo di nascita:
Teramo

Eta’:
32


Vivi a?
Tra Montorio Al Vomano e Pescara


Birra preferita:
Dipende da come sono predisposto, mi piace variare

Vino Rosso o Bianco?
Principalmente rosso,ma non disdegno un buon bianco.

Piatto preferito;
Purtroppo mi piacciono tantissimi piatti quindi non saprei indicarne uno in particolare.  Il timballo alla teramana di certo devo citarlo perché è un piatto che mi sta molto a cuore!


Colore preferito:
Anche qui è un po' difficile rispondere, perché i colori sono talmente belli tutti che mi sembra quasi di fare il torto agli altri :)) Comunque:  Blu,Nero,Verde, Giallo, Rosso…….

Squadra del cuore:
Da piccolo tifavo Toro che è la squadra del cuore di mio padre (colui che mi ha fatto innamorare della musica) e poi per un periodo di tempo Milan. Ma ho capito che non mi interessava assolutamente il calcio  (come tifoso): mi piaceva giocarci! Infatti facevo il portiere nella squadra del mio paese

Il disco che ti ha fatto innamorare del Jazz:
 Più che un disco in particolare , senza dubbio mi sono avvicinato al jazz grazie ad un mio carissimo amico pianista, di grandissimo talento: Paolo Franceschini.

Il Jazzista che più ti ha ispirato:
Anche questa è una domanda complicata !!! Ce ne sono talmente tanti che è difficilissimo.  Comunque  sicuramente quello che mi ha ispirato maggiormente è stato Bill Evans con il suo Trio.
Quale musica da ascoltare oltre al Jazz?
Oltre al jazz tutta la musica si dovrebbe ascoltare,  senza limiti. Non nascondo che amo e amerò per sempre la musica brasiliana.

Ultimo libro letto:
Sono sincero, non sono mai stato un grande lettore , ma  l'ultimo libro letto è stato “Musica per organi caldi” di Charles Bukowski. 

Libro indimenticabile:
 Mi è piaciuto tantissimo “Al Posto Della Liberta' “il libro scritto da Vittorio Giacopini sulla vita di Coltrane.

Ultimo film visto:
Transsiberian


Film indimenticabile:
Touki Bouki di Djibril Diop Mambety

Citta’ o Campagna:
Assolutamente Campagna

Il tuo primo progetto:
Il  mio primo progetto si chiamava Trio Velocidade ed era un trio formato da chitarra, voce e percussioni.  Suonavamo tutte le cover de i più' grandi cantanti e compositori della musica brasiliana!!!

Il tuo progetto attuale
Il mio progetto attuale  è TREM AZUL e lo  porto a vanti da circa 10 anni con Massimiliano Coclite,Alessia Martegiani e Marcello Manuli . Attualmente sto collaborando con diversi  musicisti: da Sergio Cammariere al sestetto latino di Fabrizio Bosso e Javier Girotto a situazioni teatrali con Olen Cesari e Roberto Ciufoli e tante altre…..

Progetto sogno nel cassetto:
Riuscire a fare il terzo disco de i TREM AZUL : per la prima volta ho scritto 6 o7 pezzi (musica e parole in portoghese) .  E poi quello di imparare sempre di più'!!! Perché più' cresci e più' ti rendi conto che nn sai niente (purtroppo).

Vi ringrazio e spero che l’ angolo JazzDaniels  cresca sempre di più! un abbraccione !